martedì 22 novembre 2016

SPID necessario anche per il bonus dei docenti, ecco come funziona

Per usufruire del bonus di 500 euro i docenti dovranno accedere all’applicazione web cartadeldocente.istruzione.it, ma prima dovranno ottenere l’identità digitale SPID

di Giovanni Pulvino (PulvinoGiovanni)

Foto da bloglavoro.com
Lo scorso anno oltre 740.000 docenti di ruolo hanno usufruito per l’aggiornamento professionale del bonus di 500 euro. L’importo è stato accreditato direttamente nello stipendio. L’incentivo è stato rinnovato anche per quest’anno, ma è cambiato il sistema di erogazione.
Per spendere l’incentivo i docenti dovranno accedere all’applicazione web cartadeldocente.istruzione.it che sarà disponibile entro il 30 novembre. I buoni spesa generati daranno il diritto ad ottenere il bene o il servizio presso gli esercenti autorizzati.
Foto da blastingnews.com
I docenti potranno acquistare riviste e pubblicazioni per l’aggiornamento professionale, hardware e software da utilizzare per la formazione, iscriversi a corsi di laurea o di specializzazione, acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali, cinematografiche, per visitare musei e mostre, per partecipare ad eventi culturali e spettacoli, nonché usufruire delle attività individuate dal piano triennale dell’offerta formativa  della scuola o del Piano nazionale di formazione.
Presupposto indispensabile per accedere all’applicazione è ottenere lo SPID. La procedura è uguale a quella prevista per il bonus cultura di 500 euro dei giovani nati nel 1998. Per ottenere la carta di identità digitale è necessario registrarsi ad uno dei provider (Poste italiane, Tim, Sielte o Infocert) indicati sul sito: http://www.spid.gov.it/richiedi-spid. Con le credenziali ottenute ci si potrà registrare su http://www.cartadeldocente.istruzione.it/ ed iniziare con gli acquisti. Il nuovo sistema ha lo scopo di alleggerire le procedure di rendicontazione e, nello stesso tempo, è uno strumento elettronico per tenere sotto controllo tutti i pagamenti effettuati con il bonus.
I docenti che hanno iniziato a spendere il bonus all’inizio dell’anno scolastico (1° settembre) saranno rimborsati. Gli insegnanti che per qualunque motivo non hanno utilizzato l’incentivo 2015/2016 potranno spenderlo entro il 31 agosto 2017, in questo caso la rendicontazione dovrà avvenire secondo le ‘vecchie modalità’.
Inoltre, lo SPID è un codice unico che consente, oltre ad usufruire del bonus, di accedere con un’unica username e un’unica password a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione (http://www.spid.gov.it/servizi).

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