mercoledì 28 giugno 2023

Gli Usa e le sparatorie non intenzionali

Uno Stato dove circolano più armi che persone è un paese civile? No, non lo è

di Giovanni Pulvino

Foto postata su Twitter dalla deputata del Congresso Usa
Lauren Boebert in posa con i suoi figli sotto l'albero
di Natele, 8 dicembre 2021

Quante volte da bambini abbiamo giocato ai cowboy e agli indiani. Le nostre pistole ed i nostri fucili erano di plastica o di legno e c’era chi, non potendoselo permettere, usava le mani. Ovviamente era tutto finto e tutto si basava sulla reciproca fiducia. Si doveva, cioè, riconoscere lealmente che eravamo stati ‘uccisi’ dal colpo di pistola o fucile ‘finto’ del nostro compagno di gioco.

Quello che succede negli Usa invece è tutto vero, sia le armi, sia i morti che i feriti.

Un bambino di 2 anni ha ucciso involontariamente la mamma incinta di 8 mesi. È avvenuto pochi giorni fa in Ohio, negli Stati Uniti. Probabilmente il ragazzino ancora non parla e non cammina, ma sa sparare sia pure per gioco. È stata la madre a chiamare il numero di emergenza ed a spiegare cosa era successo. I soccorsi sono stati inutili ed i medici non sono riusciti a salvare neanche il bimbo che la donna portava in grembo.

Nelle stesse ore un ragazzino di 7 anni ha sparato al fratellino di 5 anni uccidendolo. Il fatto è avvenuto a Jackson County nel Kentucky orientale. Anche in questo caso i soccorsi sono stati inutili.

Quest’anno ci sono stati nel paese a stelle e strisce più di 150 sparatorie non intenzionali che hanno coinvolto bambini e che hanno provocato 58 morti e 101 feriti.

Com’è possibile tutto questo? Com’è possibile che bambini così piccoli possano accedere alle armi. Per noi europei è una situazione inconcepibile, negli Usa no. Tenere una pistola o un fucile a portata di mano e senza la sicura è considerato ‘normale’. Chiunque può comprare armi da guerra o semplicemente da difesa.

Il 'fai da te' ha origine nella guerra di Indipendenza. Garantire la sicurezza in un territorio sterminato come quello del continente Nordamericano era praticamente impossibile. Il diritto alla difesa individuale e quello di possedere armi sancito nella Costituzione del 1776 aveva una sua 'giustificazione'. Oggi quel principio non ha più motivo d’essere. Esso è diventato un fatto economico e culturale e non c’è nessuna volontà politica di estirparlo o di limitarlo.

L'individualismo e l’interesse delle industrie produttrici prevalgono anche sul buon senso. Per tanti, troppi americani l’altro non è una ‘risorsa’ per vivere meglio, ma un pericolo da attenzionare.

E non meravigliamoci se gli ‘yankee’ sono stati i primi ed i soli ad avere usato la bomba atomica e ad aver fatto ed a fare guerre in giro per il mondo. E non dobbiamo sorprenderci se qualcuno si fa giustizia da solo o se un bambino di due anni uccide la madre incinta o il fratellino di 5 anni.

No, gli Stati Uniti d'America non sono un paese civile.

martedì 20 giugno 2023

Italiani brava gente?

Spesso si dice che gli italiani sono ‘brava gente’, ma sarà vero? Generalizzare è sempre sbagliato, ma siamo tutti ‘brava gente’? La risposta possiamo trovarla nella storia, ecco due esempi

di Giovanni Pulvino

Un Ufficiale italiano osserva un bambino ucciso
nelle vicinanze di Gorazde nel 1943 
Foto da it.wikipedia.org
Italiani brava gente? Il quesito fa venire in mente il Ventennio e di certo non è casuale. Non possiamo non pensare alla violenza sistematica praticata all’inizio degli anni Venti del secolo scorso dalle squadre della morte organizzate dai fascisti. Gruppi addestrati ai pestaggi e alle uccisioni degli oppositori politici, soprattutto comunisti e socialisti. Intolleranza che è diventata repressione con le leggi ‘fascistissime’ del 1925 e quelle razziali del 1938.

Italiani brava gente? Per gli etiopi di certo non lo siamo stati.

L’occupazione del paese africano è stata a dir poco cruenta. L’attentato fallito del 19 febbraio del 1937 al viceré d’Etiopia, Rodolfo Graziani, capo delle forze militari occupanti, ha provocato una reazione immediata e violenta. Ecco alcune testimonianze oculari.

I civili italiani presenti ad Addis Abeba uscirono nelle strade mossi da autentico squadrismo fascista armati di manganelli e sbarre di metallo, picchiando e uccidendo i civili etiopici che si trovavano in strada’. Ed ancora. ‘Nel tardo pomeriggio, squadre composte da camicie nere, autisti, ascari libici e civili, si riversarono nei quartieri più poveri, e diedero inizio ad «una forsennata "caccia al moro». In genere davano fuoco ai tucul (piccoli edifici di paglia e fango) con la benzina e finivano a colpi di bombe a mano quelli che tentavano di sfuggire ai roghi’.

Non ci fu pietà per nessuno. ‘Gli abitanti di Addis Abeba che malauguratamente portavano addosso anche solo un coltello, venivano uccisi sul posto.  La mattina seguente, attraverso i quartieri lungo i due torrenti, erano rimasti in piedi ben poche abitazioni, e fra le macerie c'erano cumuli di cadaveri bruciacchiati’.

Non fu un episodio isolato, era un modus operandi dei soldati italiani o, meglio, dei loro comandanti. I fascisti più convinti, invece, non aspettavano gli ordini, agivano a prescindere.

Il comportamento non è stato diverso durante l’occupazione della Grecia. Militarmente eravamo deboli, ma fummo feroci con chi si opponeva legittimamente all'occupazione.

Ecco cosa scrivevano ai loro familiari i soldati italiani presenti nei Balcani.

Ho avuto modo … di assistere alla fucilazione di 50 ribelli…è una cosa terribile, ma non puoi fare a meno di godere … è sempre ancora troppo poco far loro saltar le cervella e squarciare la loro pancia e le loro membra a raffiche di mitraglia’.

Ed ancora. ‘Abbiamo distrutto tutto da cima a fondo senza risparmiare gli innocenti. Uccidiamo intere famiglie ogni sera, picchiandoli a morte o sparando contro di loro. Se cercano soltanto di muoversi tiriamo senza pietà e chi muore muore’.

No, gli italiani non siamo brava gente, non tutti almeno. Ci sono coloro che godono nel causare dolore e sofferenza. E noi, il ceppo o etnia italica come direbbe il ministro Francesco Lollobrigida, non siamo secondi a nessuno.

Fonte it.wikipdia.org

venerdì 2 giugno 2023

Dichiarazioni ‘a 360 gradi’

Ecco un breve elenco di dichiarazioni tra il serio ed il faceto, ma tutte rigorosamente vere, degli esponenti della Destra da quando Giorgia Meloni è presidente del Consiglio

di Giovanni Pulvino

Giorgia Meloni - (foto da https://www.huffingtonpost.it/)

27 maggio 2023. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato: ‘Mi sono autoimposto di leggere un libro al mese. Un fatto di disciplina, come andare a messa’. 

26 maggio 2023. In occasione del comizio di chiusura della campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Catania trasmesso in diretta su Rainews24 la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affermato: ‘Lotta all’evasione contro piccoli commercianti è pizzo di Stato’.

24 maggio 2023. Matteo Salviniministro delle Infrastrutture, si paragona ai maestri del Rinascimento: ‘Se a tempi del Rinascimento ci fossero stato i partiti e i comitati del NO, allora Raffaello, Leonardo da Vinci e Michelangelo non avrebbero potuto realizzare i capolavori che ancora oggi, dopo secoli, vengono studiati e ammirati. Bisogna avere il coraggio di OSARE: il Ponte sullo Stretto e tutte le opere che stiamo portando avanti vanno in quella direzione’.

23 maggio 2023. Francesco Lollobrigida ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste nonché cognato della Premier ha affermato:Manzoni era un patriota e difendeva la famiglia’. Il giorno prima aveva dichiarato: ‘Invertire il calo demografico, invertire su quella cultura, su quella tradizione, su quel ceppo al quale noi apparteniamo come italiani e del quale volenti o nolenti ci sentiamo particolarmente orgogliosi ed è per questo che la persona e la famiglia sono il nostro modello di civiltà che vanno difesi’.

18 maggio 2023. Gennaro Sangiuliano in occasione dell'apertura del Salone del libro di Torino ha affermato: ‘Il libro è un grande strumento di libertà, ne ho 15.000 a casa’. Chissà come avrà fatto a leggerli tutti visto che si è 'autoimposto a leggerne uno al mese'.

17 maggio 2023. Il primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro, ad uno studente universitario che protestava perché era costretto a pagare 700 euro al mese di affitto per una stanza ha risposto: ‘Tu non meriti di diventare laureato, perché se ti fai fregare 700 euro per un posto letto non meriti di diventar classe dirigente'.

17 maggio 2023. Matteo Salvini, il giorno dell’esondazione dei fiumi in Emilia-Romagna che ha causato diversi morti, ha pubblicato e poi cancellato su Twitter il seguente messaggio: ‘Cuore e impegno (e telefono che squilla di continuo) dedicati ai cittadini di Emilia e Romagna che lottano con acqua e fango. Un Milan senza cuore, grinta e idee non merito neanche un pensiero’.

17 maggio 2023. Il ministro dell'Ambiente, Gilberto PichettoFratin, ha affermato: ‘C'è una situazione drammatica, anche il mare Adriatico sta giocando contro e fa da muro nei confronti dei fiumi’.

12 maggio 2023. Francesco Lollobrigida ha dichiarato: ‘Non esiste una razza italiana ma un’etnia che è quella che noi vogliamo tutelare’.

10 maggio 2023. Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara a proposito del caro affitti ha dichiarato a Sky: ‘Io credo che il problema del caro affitti è grave ma tocca le città governate dal centrosinistra’.

21 aprile 2023. Il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato da Repubblica, ha commentato le mozioni sul 25 aprile: ‘Non c’è alcun riferimento all’antifascismo nella Costituzione, il Pci e la sinistra si sono appropriati dei valori della Resistenza’.

18 aprile 2023. Francesco Lollobrigida ha dichiarato: ‘No alla sostituzione etnica, incentiviamo le nascite’.

18 aprile 2023. Ignazio La Russa: ‘Meloni non parla più di blocco navale? Quando lo diceva era all’opposizione e l’opposizione può essere teorica.

11 aprile 2023. Il ministero dell’Interno Matteo Piantedosi ordina ai poliziotti di Lecce di partecipare ai corsi per l’abilitazione alla guida delle moto d’acqua d’ordinanza. Ma intanto gli acquascooter inviati alla questura nel 2016 se ne vanno a Gaeta. Perché devono finire nelle mani della questura di Latina. Come ha deciso sempre il Viminale. Che però chiede intanto ai poliziotti leccesi di frequentare il diciottesimo e il diciannovesimo corso per conducente di idromoto.

04 aprile 2023. Luca Zaia governatore del Veneto al Vinitaly ha dichiarato: ‘La classifica mondiale nelle esportazioni ci dice che al 1° posto c'è la Francia, al 2° l'Italia, al 3° la Spagna...al 4° il Veneto.

01 aprile 2023. Fabio Rampelli (FdI), vicepresidente della Camera dei deputati, ha affermato: ‘Multa fino a 100.000 euro per chi usa termini inglesi’ e ‘ a chi si macchia di forestierismo’.

Lo stesso giorno Gennaro Sangiuliano ha sottolineato: ’Usare parole straniere è snobismo radical scic. Consacrazione della lingua nazionale è in molte Costituzioni’. Chissà cosa ne pensa Adolfo Urso Ministro delle Imprese e del Made in Italy.

30 marzo 2023. Il bullismo? ‘Conseguenza degli eccessi ideologici del Sessantotto’, ha sostenuto Giuseppe Valditara.

24 marzo 2023. Giorgia Meloni per ricordare le vitte delle Fosse Ardeatine ha dichiarato:’ 335 innocenti massacrati perché italiani’. La replica dell’Anpi: ‘Uccisi perché antifascisti’.

22 marzo 2023. Giorgia Meloni così ha risposto in aula al deputato Bonelli: ‘Non ho prosciugato io l’Adige, non sono Mosè’.