di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)
Enrico Berlinguer - (foto da it.wikipedia.org) |
Lavoro. Nel nostro Paese ci sono oltre
tre milioni di disoccupati ed altrettanti Neet, cioè persone che non hanno un
lavoro, non lo cercano e non studiano. A questi vanno aggiunti tutti coloro che
hanno un'occupazione precaria o un lavoro irregolare. Quest’ultimo non solo è
temporaneo ma è anche senza tutele e diritti. Le misure per ridurre le conseguenze sociali di questa drammatica situazione potrebbero essere: incrementare gli investimenti pubblici, adottare
adeguate politiche industriali, accrescere gli incentivi all’occupazione,
soprattutto nel Sud, ridurre le ore di lavoro a parità di salario o stipendio. Insomma, lavorare meno per lavorare tutti.
Foto da worldhappiness.report |
Lotta alla povertà. Oltre un milione e mezzo di
famiglie, cioè circa quattro milioni e mezzo di persone vivono in condizioni di
povertà assoluta. Garantire una vita dignitosa a tutti i cittadini è un obbligo
costituzionale oltreché una questione etica. A tale scopo
l’eliminazione dei ticket sanitari e l’erogazione di un reddito minimo a chi non lavora o non può lavorare è il minimo che
una società civile ed evoluta possa ipotizzare. Anziché continuare a produrre beni o servizi utili solo ad accrescere la ricchezza di pochi, dobbiamo adoperarci per la felicità di tutti gli essere umani.
Foto da worldhappiness.report |
Ridurre le tasse
ai ceti medio - bassi. Aumentare
l’imposizione per i redditi ed i patrimoni più alti e ridurre, invece, le
imposte ai redditi medio - bassi.
Legare
l’obbligatorietà dell’Imu e delle altre imposte locali al reddito percepito. In particolare abolire quelle per le
piccole attività artigianali e commerciali.
Diritti. Semplificare le procedure per
acquisire la cittadinanza italiana introducendo il principio del ‘diritto di
suolo’.
Ridurre i vincoli
burocratici e semplificare la legislazione. Le leggi dovrebbero avere come scopo
quello di tutelare i più deboli. Invece la complessità normativa ed il suo
linguaggio astruso sono utilizzati da chi è 'ricco' per mantenere il suo potere
ed il suo status.
Astenersi dal
proporre nuove riforme del sistema scolastico. Dopo i disastri prodotti dalla legge
sulla #buonascuola, dalla riforma Gelmini e prima ancora da quella di Luigi Berlinguer,
sarebbe opportuno non introdurre ulteriori norme sull'istruzione pubblica.
Ambiente. Adottare un piano che rimuova tutte le fonti
energetiche inquinanti. Incentivare la riduzione degli sprechi alimentari.
Favorire la cooperazione e la solidarietà.
Costruire una società che sia più giusta e che dia a tutti le stesse opportunità è possibile, ma è necessario continuare a resistere e lottare per poterla realizzare.
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