Il tempo trascorre ed è solo il tuo tempo che va via
![]() |
Alicudi (Sicilia), 14 luglio 2025 (foto di Giovanni Pulvino) |
Provi a muoverti ma non ci riesci. Riprovi, ma continui a rimanere fermo. I pensieri corrono, ma ogni gesto o movimento sono vani. Puoi solo rassegnarti e rimanere immobile o rinunciare e svegliarti. La decisone il più delle volte è involontaria, altre l’impossibilità del gesto o del movimento ti spinge verso la seconda ipotesi. In ogni caso tutto finisce nel nulla.
Quante
volte ci siamo trovati in questi ‘sogni impossibili’. Cosa sono? Tutto sarebbe
più leggero se non ci fossero. Ma ci sono e non possiamo evitarli.
Sigmund
Freud li definiva ‘come la via regina per accedere all'inconscio'. Il sogno
sarebbe 'l’espressione camuffata di desideri inconsci, spesso legati all’infanzia, che la coscienza non può accettare direttamente’.
Considerava
l’incapacità di muoversi come ‘una manifestazione simbolica di un desiderio
represso o di un conflitto interiore che la coscienza non riesce ad affrontare
direttamente’.
Sarà
così? Sono tante le cose che vorremmo fare ma non ci riusciamo. Siamo
prigionieri dei nostri limiti, delle nostre incapacità.
Siamo quello che siamo e non possiamo farci nulla. Continuiamo a cercare quello che
non possiamo avere. Non sappiamo accontentarci di quello che abbiamo. Non tutti
almeno. Prevale l’egoismo. Restano i vuoti. Mancanze che ritornano
inconsapevolmente nei nostri sogni, stanno lì a ricordarci che siamo fragili e
impotenti di fronte agli eventi della vita.
Il tempo trascorre ed è solo il tuo tempo che va via.
Non riesci a muoverti, resti immobile, ingabbiato nel tuo guscio e, quel che è peggio, non stai dormendo.
Tenti, inutilmente, a fare un salto in avanti, a diventare una linea immaginaria come quella che delimita il confine tra il cielo e il mare, in bilico tra ciò che è e quello che vorresti che fosse e non è.
Poi provi a restare fermo, in silenzio, a pensare, a sentire una mancanza che sai
che non potrà essere colmata. Tutto si muove, gira intorno nell’indifferenza e
nell’incomprensione di chi non c’è.
Aspetti
senza fretta, senza ansia, sai che è inutile farlo, ma aspetti, non puoi fare
altro che aspettare.
Intanto, il tempo dato passa.
Nessun commento:
Posta un commento