sabato 2 dicembre 2023

Alexa e il nonno

Dalla tv in bianco e nero, ai telecomandi intelligenti, ai conversatori digitali, il tempo passa e poi passa ancora ed è sempre memoria a perdere

di Giovanni Pulvino

Alexa

I nuovi dispositivi di intelligenza artificiale non solo ci danno tutte le indicazioni che ci servono, ma in più chiacchierano con noi come se fossimo dei buoni amici. Facciamo domande e loro rispondono. Chiediamo informazioni e loro subito ci danno l’indicazione giusta, almeno si spera che sia quella giusta.

Non hanno dubbi e se non capiscono la domanda cortesemente te lo fanno notare o comunque ti danno una risposta di carattere generale ma idonea a confutare una tua possibile obiezione che è meglio non fare.

Se sei in macchina spesso ti affidi ai loro suggerimenti.

In autostrada ti può capitare di superare i limiti di velocità, (chi non lo ha fatto almeno una volta alzi la mano) ma ora non puoi farlo più, ora c’è chi ti ricorda di non farlo. Prima era solo un bip ora c’è Alexa.

Alexa: 'rallentare, hai superato i limiti di velocità'

Conducente: 'eh?'

Alexa: 'non ho capito, specificare più chiaramente'

Conducente: 'Alexa zitta'

Alexa: 'rallentare, hai superato i limiti di velocità'

Conducente: 'Alexa ma si scimunita? Non capisci niente di guida ...  non vedi che sto facendo un sorpasso?'

La voce di Alexa è suadente ma perentoria e rifiuta ogni tentativo di spiegazione: ‘così mi offendi, perché sei così rude? rallentare, hai superato i limiti di velocità’

A quel punto le opzioni che hai sono due: imprecare e mandare Alexa a quel paese oppure rallentare e rinunciare al sorpasso. La seconda ipotesi è quella giusta ma, si sa, siamo italiani, le regole valgono solo per gli altri. 

Poi ci sono le auto anti-sonno, se sei alla guida di una Peugeot 208 e dimentichi di azionare la freccia per rientrare in corsia dopo un sorpasso stai pur certo che con uno scossone l’auto ti riporta indietro sulla corsia di sorpasso, ma non capisci il perché fino a quando non hai provato almeno due volte. Solo allora ti ricordi dei dispositivi elettronici della tua auto ed azioni la freccia.

Poi ci sono gli alunni furbi, quelli con gli auricolari nascosti che chissà come riescono ad usare i cellulari e magari a dialogare con Alexa o con Siri mentre fanno il compito di italiano o di Economia aziendale.

Alunno (sottovoce): 'Alexa … anno … si scrive con l’acca o senza?' 

Alexa (sottovoce): 'anno si scrive senza acca se indichi il periodo, con l’acca se intendi scrivere un verbo'

Alunno: 'si, ma come si scrive?'

Alexa impreca: 'maliritta ignoranza …  ho già risposto fai un’altra domanda'

Alunno: 'dimmi una frase celebre di Dante Alighieri'

Alexa: ‘fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza’

Alunno: che hai detto Alexa? ripeti'

Alexa: ‘fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza’

Alunno: 'Alexa sei più ignorante di me, si dice conoscenza'

Alexa: ‘è proprio vero u lignu stortu non si pò addrizzare, …. e con questo passo e chiudo’

Alunno: ‘e chi se ne frega .. c’è Siri’

Alunno: ‘Siri spiegami il sistema elettorale maggiorato

Siri: ‘maggiorato? forse intendevi dire maggioritario?’

Alunno: ‘si maggiorato o maggioritario uguale è’

Alunno: 'Siri che significa inflazione strascicante?'

Siri: ‘strascicante? forse volevi dire strisciante?’

Alunno: ‘Siri sai calcolare l’Iva?’

Siri: ‘certo, devi compilare una fattura?’

Alunno: ‘si, mi devo esercitare, domani ho compito di Economia aziendale’

Siri: ‘se ti colleghi con il sito dell’Agenzia delle Entrate puoi compilare la fattura in formato elettronico, non hai bisogno di fare calcoli, ci pensa il sistema dell’AE’

Alunno: ‘Siri, ma si scimunita come Alexa? Non sono un commercialista, non ancora, prima mi devo diplomare, … e domani devo fare il compito e la prof. non mi permette di usare il sito con la Fatturazione elettronica’

Siri: 'Ah sì? vabbè, allora studia …’

Alunno: 'e se studiavo pensi che avevo bisogno di te? Su Siri non fare come i prof. fammi questa fattura e non ne parliamo più’

Siri: ‘fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza’

Ma non ci sono solo i ragazzi alle prese con Alexa, ci sono anche gli adulti. I nonni, ad esempio, hanno pretese assurde come se Alexa potesse fare tutto.

Nonno: ‘Alessia mi po’ lavari i piatti’

Sì, perché il nonno Alexa la chiama Alessia … all’italiana va…

Alexa: 'il mio nome è Alexa'

Nonno: 'si si Alexsia, ma mi po lavari i piatti'

Alexa: ‘Mi spiace non poterti accontentare sono un’intelligenza artificiale’

Nonno: 'Alexsia metti una canzoncina per neonati'

Alexa: 'se non hai un account non ti posso scegliere un brano, però questo ti potrebbe piacere: musica di Bach … accontentati …'

Nonno (con tono alto della voce): 'Alessia stop …'

Alexa: 'forse è meglio che ti dai una calmata sei un po’ nervosetto …'

Nonno: 'Alessia ascolta ed esegui … spegniti .. spegniti … se non lo fai ti disconnetto … Alessia … Spegniti …' ma Alexa confonde il tuo comando ... e spegne la luce o la riaccende …

Com’erano belli i tempi in cui il televisore era in bianco e nero ed aveva solo due canali …

P.S. cioè … Post Scriptum …. che vuol dire  … post …scritta .. scritto … insomma ci siamo capiti .. ricordo ai professori ed in particolare alla prof.ssa L. … che esiste una Chat che i ragazzi usano per fare i compiti … occhio … a ChatGPT e simili

Alunno: 'prof. possiamo usare i cellulari o il tablet per fare il compito?'

Docente furbo, ma non la professoressa L. ……: 'no ragazzi anch’io conosco chat GPT … ed il compito lo dovete fare sul foglio di carta …'





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