venerdì 28 aprile 2017

Il dottor Stranamore ed il suo gemello coreano

Donald Trump, presidente degli Usa e Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, minacciano guerre e bombardamenti con armi atomiche come i bizzarri personaggi del film ‘Il dottor Stranamore’ 

di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)

Il dottor Stranamore interpretato da Peter Sellers
(foto da wikipedia.org)
I più anziani ricorderanno con piacere il film cult di Stanley Kubrick uscito nel 1964. La pellicola, il cui titolo completo è ‘Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba’, narra la storia del generale dell’esercito americano Jack D. Ripper comandante della base militare di Burpelson e della sua folle idea di dare esecuzione al piano ‘R’, cioè di bombardare con ordigni atomici una base dell’Unione Sovietica. Quando il presunto attacco russo si rivelerà un falso e il presidente degli Stati Uniti revocherà l’ordine di ritorsione, il comandante del bombardiere, il maggiore T. J. ’King Kong’, che inizialmente aveva accolto la disposizione con scetticismo, si rifiuterà di interrompere l’attacco e deciderà, sostenuto dal generale Ripper, di proseguire con l’attacco atomico.
Donald Trump e Kim Jong-un
(foto da liberoquotidiano.it)
Il presidente americano, vista l’impossibilità ad interrompere l’operazione, ordinerà, inutilmente, di abbattere l’aereo. Intanto, a causa di un guasto al portellone, il maggiore ‘King Kong’ pur di portare a termine il bombardamento deciderà di azionare manualmente l’apertura bloccata, ma rimarrà a cavalcioni della bomba e cadrà ‘insieme all’ordigno urlando di gioia, agitando il suo cappello da cowboy come se stesse a cavallo di uno stallone ad un rodeo’. Nella scena finale del film il dottor Stranamore, di fronte al disastro atomico, proporrà di mantenere viva la nazione nelle viscere di una miniera in attesa della cessazione dell’effetto delle radiazioni nucleari, ovviamente con l’obiettivo di riorganizzarsi per preparare la guerra futura.
Il neo-presidente degli Usa, Donald Trump, non ha il cappello da cowboy del maggiore T. J. 'King Kong' e non porta gli occhiali neri del dottor Stranamore, ma la sua decisione di bombardare una base dell’Isis con la bomba non atomica più grande al mondo e le ripetute minacce di un intervento militare in Corea del Nord, ricordano le paradossali vicende narrate nel film di Kubrick.
Portaerei cinese (foto da adnkronos.com)
Non è da meno il leader coreano Kim Jong-un, che, in risposta alle iniziative politiche e militari della nuova amministrazione Usa, ha minacciato una guerra nucleare. Il dittatore ‘bambino’ ha già dimostrato di essere uno spietato assassino, tanto da rendere quasi incredibili alcune sue decisioni. Ha imposto, ad esempio, a tutti i suoi cittadini l’obbligo di portare il suo stesso taglio di capelli, ha indetto le elezioni presidenziali anche se era lui l’unico candidato. Ed ancora, è stato eletto miglior uomo vestito della Corea del Nord, ha fatto sbranare da 120 cani affamati suo zio Jang Song-Thaek perché ritenuto colpevole di un tentativo di colpo di Stato, ha vietato il consumo di merendine al cioccolato perché prodotte in Corea del Sud, ha bacchettato i meteorologi perché hanno sbagliato le previsioni, ha giustiziato il suo ministro della difesa Hyon Yong-chol perché si era addormentato durante un evento militare.
La minaccia di un conflitto atomico reiterata dai due ‘gemelli’ Stranamore non è solo un rifacimento, talaltro poco serio, del film cult degli anni Sessanta. La possibilità che scoppi una guerra nucleare è oggi più probabile che in passato. Agli uomini di buona volontà non rimane che incrociare le dita e sperare di non vivere in diretta le insensate vicende narrate nel film di Kubrick.


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