Quantificare quante vite si stanno salvando con le misure prese dal Governo è difficile. Di certo aver ridotto gli affollamenti nei mezzi di trasporto con la chiusura momentanea della didattica in presenza è stato dirimente
di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)
Foto di Giovanni Pulvino |
Questi sono gli ultimi dati sull’andamento
della pandemia nel nostro Paese. La situazione sta migliorando anche se è ancora
molto grave. Le misure prese nelle ultime settimane dal Governo sembrano funzionare. Le chiusure di ristoranti, bar e, in genere, dei luoghi di
assembramento stanno producendo i loro effetti. In particolare, aver limitato l’affollamento
nei mezzi pubblici con la riattivazione della Didattica a distanza per le
scuole superiori si sta dimostrando particolarmente efficace.
E' bene precisare a tale proposito che l’attività delle scuole, a differenza di quanto sostiene la ministra Lucia Azzolina, non si è mai fermata. La Dad è un impegno notevole per alunni e docenti. Certo bisogna fare i conti con le carenze strutturali della Rete e dei mezzi tecnologici a disposizione delle famiglie, soprattutto nel Sud del Paese, ma, nonostante ciò, la formazione continua senza soste. Anzi, l’attività è triplicata rispetto alla didattica in presenza. Gli studenti stanno imparando ad usare strumenti informatici fondamentali per il loro futuro, soprattutto per quello lavorativo.
L’aspetto negativo è che i ragazzi non possono socializzare, ma si tratta di avere pazienza ancora per pochi mesi, poi torneranno ad affollare in sicurezza bus ed aule. Intanto, essi stanno constatando in prima persona cosa vuol dire far parte di una comunità e di quanto sia importante la condivisione ed il rispetto delle regole anche se questo comporta una limitazione momentanea delle libertà personali.
E spiace vedere in televisione e sui giornali alunni e docenti, pochi per la verità, che protestano davanti alle scuole simulando una lezione in cortile. Alcuni mesi di attenzione e di limitazioni nei comportamenti individuali non sono nulla rispetto ad una vita, non dimentichiamolo mai.
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