Il
Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha accolto il ricorso della Open Arms ed ha disposto la
sospensione del divieto d’ingresso nelle acque territoriali italiane
di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)
Foto da openarms.es/it |
Sulla
base della decisione del Tribunale amministrativo del Lazio la nave della Open
Arms può fare rotta verso Lampedusa, cioè ‘verso il porto sicuro più vicino
in modo che i diritti delle 147 persone, da 13 giorni sul ponte della nostra
nave, vengano garantiti’.
I migranti che negli ultimi giorni sono stati soccorsi nel Mediterraneo dalle Ong
sono 501. Finora gli appelli dei comandanti delle navi e di noti personaggi
dello spettacolo come Richard Gere e Chef Rubio sono stati ignorati dalle
autorità italiane e da quelle maltesi. Il tutto sta avvenendo nel ‘silenzio
dell’Europa’ e dei Paesi di bandiera delle navi, Spagna e Norvegia, che ancora
non hanno fatto nessuna richiesta di intervento all’Unione Europea. L’unico ad
aver sollecitato la Commissione è stato il presidente del Parlamento europeo
David Sassoli. La sua richiesta ad oggi non ha prodotto nessun risultato.
Ora
rimangono in mezzo al Mediterraneo i 350 migranti soccorsi dalla Ocean Viking. La
situazione rischia di diventare insostenibile anche per il peggioramento delle
condizioni meteorologiche. Nel Canale di Sicilia stanno arrivando forti venti di maestrale
e moto ondoso in aumento, si prevedono onde alte due metri.
Nello
stesso momento, continuano gli sbarchi fantasma. In Sardegna, in Sicilia, in
Calabria e in Puglia proseguono gli arrivi di barchini con a bordo decine di
profughi. I migranti sbarcano sulle nostre coste, ma si deve fare finta che non
sia così, mentre quelli salvati in mare dalle Ong non possono farlo, perché?
‘Se non finanziassimo le guerre e non stringessimo accordi con i
Paesi di provenienza di queste persone - posta su Twitter Chef Rubio - le Ong che tanto demonizzate non esisterebbero. Invece di abbaiare chiedete ai
vostri padroni di riformare tutto, non chiedete alle Ong di lasciarli morire’
Fonte
openarms.es/it
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