Il quotidiano Milano Finanza redige ogni anno la classifica dei possessori di grandi ricchezze borsistiche, ecco chi sono i più ricchi
Insieme
capitalizzano oltre 56 miliardi di euro con un aumento del 14% rispetto ai
49,2 miliardi del 2022.
Un'altra
famiglia che ha beneficiato del buon andamento delle azioni è quella degli Agnelli-Elkann-Nasi. Grazie alla performance del 19,6% di Exor, cassaforte di famiglia, ha realizzato un
incremento di ricchezza di 10 miliardi di euro.
Con una consistenza borsistica passata dal 1,8 a 2,8 miliardi di euro la
famiglia Buzzi ha guadagnato nella classifica undici posti.
L’exploit migliore è stato di Andrea Iervolino che è passato dal 317esimo
all’ottavo posto.
Con gli incrementi di valore dei titoli di Mfe,
Mondadori e Banca Mediolanum gli eredi di Silvio Berlusconi hanno guadagnato
tre posizioni e sono saliti alla diciassettesima piazza con un incremento del 17,3%,
per una ricchezza aumentata di oltre 2,8 miliardi di euro.
Pandemia, guerra tra Russia e Ucraina ed inflazione non hanno scalfito i patrimoni dei soliti ‘paperoni’. Anzi le loro ricchezze continuano a crescere e le disuguaglianze ad aumentare.
Mentre il governo di
Giorgia Meloni taglia il Reddito di cittadinanza, lascia invariate le accise
sui prezzi dei carburanti e non interviene sull’inflazione che continua ad erodere i salari, i ceti medi e bassi si impoveriscono ed i ricchi diventano sempre più ricchi.
Fonte
milanofinanza.it
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