L’Inps
ha diffuso i dati sui permessi per malattia emessi nel 2014, rilevando una
‘frequenza massima il lunedì’ e più certificati nel privato in Lombardia e nel
Lazio per la Pubblica amministrazione
di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)
Secondo i dati diffusi
dall’Inps i
certificati medici emessi nel 2014 sono stati 11.494.805 nel settore privato con
una diminuzione rispetto all’anno precedente del 3,2%, mentre in quello
pubblico sono stati 6.031.362, con un lieve incremento dello 0,8%. ‘La
distribuzione del numero degli eventi malattia del 2014 è simile per entrambi i
comparti, con frequenza massima il
lunedì: 2.576.808 eventi per il settore privato e 1.325.187 per la Pubblica
amministrazione, pari rispettivamente al 30,2% e al 27,2% del totale’, a
sostenerlo, in una nota, è l’Istituto di previdenza. E’ assai probabile che il
lavoratore che si ammala sabato o domenica attenda il lunedì per far partire il
primo giorno di malattia.
Nel primo
trimestre di ogni anno il numero dei certificati trasmessi è di poco
superiore al 30% del totale, mentre questa percentuale scende nel terzo
trimestre quando, ad esempio nel 2014, è stata del 18,5% per il settore privato
e del 14,8% per la Pubblica amministrazione. Più frequenti nel settore pubblico le malattie delle donne (69%),
nel privato sono invece quelle dei maschi (56,1%). La durata media è di 2-3
giorni. A guidare la classifica regionale
delle assenze sul lavoro è la
Lombardia, con il 22% del totale, seguita dal Veneto, dall’Emilia Romagna e dal
Lazio con poco più del 10%. Per la sola Pubblica amministrazione al primo posto
c’è il Lazio con il 14,4%. Insomma, ci
si ammala di più il lunedì, nella prima parte dell’anno e nelle regioni del
Nord-ovest.
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