Sarà realizzato a Ragusa il primo progetto di transizione energetica nel settore dell’agricoltura, un esempio concreto su come utilizzare le risorse del Recovery plan valorizzando le imprese del territorio
di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)
Foto da ragusanews.com |
La
principale caratteristica dell’impianto sarà la condivisione tra un gruppo di
aziende attive nel settore agricolo. Le piccole e medie aziende sono guidate da
La Mediterranea Società Consortile Agricola. Il Consorzio è costituito da una
pluralità d’imprese che operano nel territorio e che potranno condividere
virtualmente i propri consumi di energia, ottenendo nello stesso tempo
incentivi statali ventennali che saranno redistribuiti tra tutti gli iscritti.
L’energia
prodotta dall’impianto fotovoltaico sarà utilizzata al 100% dalle aziende che
fanno parte del Consorzio. Grazie all’impianto sarà evitata l’emissione di 121
tonnellate di CO2 l’anno. Questo
consentirà di ridurre significativamente le emissioni di gas serra a tutto
benefico ambientale ed economico del territorio.
Enel
x metterà a disposizione le proprie tecnologie e le proprie infrastrutture per
supportare la transizione energetica delle imprese e la loro sostenibilità. Il
piano sarà finanziato dalla locale Banca Agricola Popolare.
Quella
ragusana è la prima comunità di autoconsumo collettivo operativa in Italia nel
settore dell’agricoltura. Un esempio replicabile su tutto il territorio
nazionale. Un’iniziativa che potrebbe consentire alle Piccole e Medie imprese la
transizione energetica e la crescita della competitività.
‘Utilizzare fonti
energetiche e materiali rinnovabili, prolungare la vita utile dei prodotti,
creare piattaforme di condivisione, riutilizzare e rigenerare prodotti o
componenti, ripensare i prodotti come servizi’, si legge sul sito di Enel
x. Ed ancora: ‘Un nuovo modello di produzione e consumo che conduce verso
uno sviluppo sostenibile e rappresenta per le aziende una straordinaria
opportunità in termini di competitività e innovazione, creando valore tanto per
le imprese quanto per i loro clienti’.
Economia circolare e sostenibile, investimenti nel Mezzogiorno ed incentivi alle imprese
che operano sul territorio. Il piano di transizione energetica che si realizzerà a Ragusa è un modo intelligente di investire risorse
e competenze. Un progetto concreto su come devono essere utilizzate le risorse del Recovery
plan e non solo.
Non è la prima volta che succede, ma è un’opportunità che la Sicilia ed il Sud non possono e non devono sprecare.
Fonte enelx.com
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