venerdì 2 ottobre 2020

Giro d’Italia 2020, in Sicilia le prime quattro tappe

L’accordo stipulato nel 2019 tra la Regione e RCS Sport ha consentito la realizzazione, dopo 42 anni, del Giro di Sicilia ed ha riportato la Corsa Rosa nell’isola, dove si svolgeranno le prime quattro tappe dell'edizione del 2020

di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)

Agrigento (foto da giroditalia.it)

Dopo tanti anni di esclusioni dal percorso del Giro d’Italia, la Sicilia torna ad essere protagonista in una delle corse ciclistiche più importanti al mondo. Le prime quattro tappe della 103ª edizione della Corsa rosa si svolgeranno in Sicilia. Per gli isolani sarà un’occasione unica per far conoscere le bellezze paesaggistiche ed architettoniche della loro terra. 

Si comincerà con la Monreale-Palermo. Una cronometro di 15,1 Km. Il percorso prenderà il via dalla magnifica cattedrale di Monreale e percorrerà il centro storico del capoluogo siciliano

Giorno 4 si svolgerà la Alcamo-Agrigento. I 149 km del percorso inizieranno con qualche asperità, poi i corridori percorreranno il litorale occidentale dell’isola dove la strada è quasi tutta pianeggiante. L’arrivo, nel magnifico scenario della valle dei Templi di Agrigento, è di quelli da non perdere.

La terza tappa Enna - Etna è di 150 km. Per molti sarà l’occasione per conoscere le asperità che caratterizzano gran parte del territorio della Sicilia. Sì, perché l’isola non è solo mare e colline, ma anche valli e montagne. Il percorso si snoderà nelle strade interne, per concludersi nello scenario lunare del vulcano più grande d’Europa. Tratto finale per scalatori, con arrivo al Gpm di Linguaglossa - Piano Provenzana.

La quarta tappa siciliana del Giro partirà da Catania e si concluderà a Villafranca Tirrena. 140 Km con un insidioso Gpm a Portella Mandrazzi, ma siamo a metà percorso. Tratto finale pianeggiante ed arrivo in una cittadina che si trova sul litorale tirrenico della Sicilia. 

La Corsa rosa farà per la prima volta il giro dell'isola, attraversandola, inoltre, da sud a nord. Sarà un’occasione per conoscere un’altra Sicilia, quella delle valli e delle montagne. Sarà una novità per molti. Sarà, nonostante i problemi causati dal Covid-19, una festa di sport ed uno scenario perfetto per i campioni del ciclismo internazionale. E di certo, sarà la corsa della vita per il siciliano Vincenzo Nibali e non solo.

Fonte giroditalia.it


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