Ancora un naufragio al largo delle coste libiche, ci
sarebbero decine di morti
di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)

L’ipotesi più probabile è che all’arrivo delle barche i profughi si siano
tutti spostati nella direzione dei soccorritori è questo avrebbe provocato il
ribaltamento del barcone.
Nel peschereccio sarebbero
stipate circa 700 migranti. I corpi recuperati sarebbero venticinque, mentre 400 persone sono già state tratte in salvo, ma si tratta di un bilancio provvisorio.
L’allarme era
partito dalla centrale operativa di Catania
che aveva ricevuto una chiamata satellitare che segnalava le difficoltà in cui
si trovava un peschereccio con numerose persone a bordo. Sul luogo sono
state dirottate diverse imbarcazioni
tra cui la Dignity One, una nave di Medici senza frontiere, e la Le Niamh.
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