La cancelliera tedesca nel corso di una trasmissione televisiva tenta di consolare una
bambina palestinese scoppiata in lacrime perché teme, insieme alla sua famiglia, di essere espulsa dalla Germania
di Giovanni Pulvino (@PulvinoGiovanni)
Nel corso di una
trasmissione televisiva la cancelliera tedesca, Angela Merkel, risponde ad una domanda
fattagli da Reem, una bambina palestinese che è stata in un campo profugo in
Libano e che da 4 anni vive in Germania. Ora la sua famiglia sta attraversando un
momento particolarmente difficile. Il papà ha problemi con il permesso di
soggiorno e tutto il nucleo familiare rischia di essere allontanato dal Paese.
“Vorrei
frequentare l’università come tutti. E’ davvero un desiderio e un obiettivo che
vorrei raggiungere ed è veramente molto spiacevole osservare come gli altri
assaporano la vita e non poter fare altrettanto” chiede la bambina. La risposta di
Angela Merkel è gelida ed in perfetto politichese: “In Libano ci sono migliaia
e migliaia di persone e se noi diciamo ‘ok potete venire tutti’ e poi non siamo
in grado di gestirlo dovranno tornare indietro”.
Reem
a questo punto scoppia a piangere.
“Hai fatto un buon lavoro” continua la cancelliera nel tentativo di consolare
la bambina ed aggiunge: ”Voi state vivendo
un periodo difficile ed avete mostrato a molte altre persone come queste
situazioni possono andare a finire”.
Nessun commento:
Posta un commento